Bandiera per barca: storie e curiosità su uno strumento fondamentale di segnalazione  

Bandiera per barca: storie e curiosità su uno strumento fondamentale di segnalazione

L’utilizzo corretto della bandiera per barca è spesso e volentieri un tratto distintivo di chi naviga a bordo. Esatto, perché questo vessillo non è un semplice “accessorio” da issare senza criterio, ma segue regole e normative ben precise che un capitano corretto e competente conosce.

Le tradizioni marinaresche devono il loro fascino anche a elementi come la storia delle bandiere, simboli di comunicazione e segnalazione inventati nel 1855 dalla flotta commerciale inglese. Fu proprio la storica flotta a scrivere il primo codice internazionale che raggruppava i segnali internazionali e britannici sull’utilizzo delle bandiere.

Il volume fu adottato dalla maggior parte delle nazioni, e chiaramente nel tempo è stato rivisitato, fino ad arrivare a quello attuale in uso dal 1965 che è composto da 40 bandiere.

Vediamo le principali.

 

Bandiera di nazionalità, Guidone sociale e bandiera di cortesia

 

Vediamo nel dettaglio queste tre tipologie di bandiera da barca. La bandiera di nazionalità non è un simbolo di sentimentalismo patriottico, ma serve a indicare il paese di immatricolazione della barca e la legislazione alla quale è soggetta. Deve essere sempre esposta e ben curata.

Il Guidone Sociale è il simbolo del Circolo Nautico al quale appartieni con la tua barca, e se navighi in acque estere va posizionato a sinistra della bandiera di cortesia. Quest’ultima è la bandiera del paese estero in cui stai navigando. Non è obbligatoria, ma è buona tradizione esporla per comunicare il rispetto e la consapevolezza delle leggi che vigono in quella zona.

 

Bandiera di libera pratica e Gran Pavese

 

Infine, vediamo altre due tipologie di bandiera per barca. La prima è la bandiera di libera pratica, anche conosciuta come “bandiera gialla” che corrisponde alla lettera Q di Quebec del Codice Internazionale dei Segnali. Si issa quando si entra in acque nazionali di un paese extracomunitario per comunicare alle autorità che ci si sta dirigendo verso il porto più vicino per fare dogana.

Il Gran Pavese è invece la bandiera delle grandi occasioni, collocata all’estremità della prua o della poppa – da parte a parte – quando ci sono feste o gala.

Un’ultima curiosità riguarda la presenza a bordo delle bandiere Charlie e November, che nel caso della legislazione francese equivale a dire rispettivamente e no.

Continua a seguirci su questo blog per restare aggiornato sul mondo nautico, e scopri nel nostro shop online tutto ciò che ti occorre per il tuo natante.