Pompe di sentina manuali: perché sono importanti per l’imbarcazione

Pompe di sentina manuali: perché sono importanti per l’imbarcazione

Nessuna barca è immune al problema dell’accumulo dell’acqua in sentina, per questo motivo ci sono le pompe di sentina che aiutano ad eliminarla. Lasciare che l’acqua si raccolga in grande quantità e possa mettere in circolo altri fluidi come olio e carburante può causare diversi problemi.

Quali nello specifico? Cattivo odore, perdita di prestazioni dovuta all’appesantimento, aumento del rischio di osmosi, isolamento di contatti elettrici. Per evitare questi problemi ci si affida alle pompe nautiche dedicate, come le pompe di sentina manuali che portano più o meno velocemente l’asciutto nella nostra barca.

 

Manuali, elettriche o immersione: quali scegliere

 

Ce ne sono diverse e sono tutte molto utili per evitare l’insorgere di problemi nell’imbarcazione. In commercio si trovano essenzialmente tre tipologie di pompe di sentina: manuali, elettriche e ad immersione. Ci sono anche quelle autoadescanti, che aspirano i liquidi a distanza attraverso un tubo pescante.

  • Pompe di sentina manuali: richiedono il lavoro umano per funzionare e il loro sistema di aspirazione e pompaggio si basa su stantuffi o membrane elastiche. Non sono comode come quelle elettriche, ma sono una soluzione economica, sicura ed utile per situazioni d’emergenza
  • pompe di sentina elettriche: sono quelle che funzionano con l’energia elettrica e sono molto apprezzate per la praticità e comodità. Pompano enormi quantità di acqua, pur avendo dimensioni contenute. Grazie a dei meccanismi o sensori automatici consentono di avere una sentina asciutta anche quando la barca non ha una custodia costante
  • pompe a immersione: economiche e compatte, hanno un’altissima portata. Per funzionare bisogna immergerle nel liquido, infatti non lavorano all’asciutto poiché è lo stesso liquido pompato a garantire il raffreddamento del motore.

 

Affidabilità e piccoli suggerimenti

 

Le pompe elettriche sono una soluzione economica e affidabile per eliminare il liquido in breve tempo, tuttavia è opportuno ricordarsi che i componenti meccanici ed elettrici possono essere soggetti a guasti. Le pompe di sentina manuali evitano questi problemi, anche se richiedono uno sforzo fisico notevole per funzionare ed espellere il liquido in eccesso.

La soluzione? Dotarsi di più pompe, così se si presenta un guasto è possibile intervenire senza problemi. È importante poter contare su più sistemi di svuotamento per poter agire con rapidità ed efficacia, sia in situazioni di emergenza e sia in casi molto gravi ed estremi come l’apertura di una falla nello scafo.

Suggeriamo quindi non solo di dotarsi di più pompe ma di acquistare almeno una manuale. Segui i nostri consigli per restare sempre aggiornato sul mondo della nautica ed equipaggiare la tua imbarcazione con i più innovativi strumenti del settore.

 

Cera per gommone, come fare una manutenzione corretta del gommone

Cera per gommone, come fare una manutenzione corretta del gommone

Per mantenere il gommone sempre in perfette condizioni è necessario non solo acquistare un’ottima cera per gommone, ma anche eseguire delle operazioni di manutenzione di routine. Fare ciò permette non solo di prendersi cura costantemente del gommone, ma soprattutto di non ritrovarsi a fare operazioni di manutenzione lunghe ed estenuanti. Pulirlo spesso e proteggerlo con detergenti e prodotti rigeneranti è importante per assicurare maggiore longevità al gommone, uno dei compagni più preziosi del diportista.

Una delle caratteristiche più belle del gommone è che permette di fare molte attività tranquille, come andare a pesca, fare escursioni lungo la costa, fare immersioni e vivere il mare in mille modi. A maggior ragione è importante prendersene cura a cadenza regolare.

L’abc della cura del gommone

Prima di scoprire quale cera per gommone utilizzare, sciacquarlo spesso per evitare lo sporco ostinato è una delle regole chiave di chi naviga. Acqua dolce e spazzola morbida sono due alleati semplicissimi per eliminare lo sporco, i cristalli di sale e la sabbia. Se si vuole fare un lavaggio più profondo, è meglio utilizzare un sapone specifico per gommoni. Sconsigliamo tassativamente gli sgrassatori per uso domestico, in quanto potrebbero essere non idonei al tipo di materiale. Inoltre intaccano lo strato superficiale dei tubolari, rovinando quindi il gommone. Infatti è sempre preferibile utilizzare prodotti specifici sia per l’oggetto in sé che per il tipo di materiale di cui è fatto. Agendo diversamente la resa sarà sempre inferiore rispetto a quella ottenuta dall’impiego di un prodotto ad hoc, con il rischio di aver solo sprecato tempo e denaro.

Utilizzi e consigli per scegliere la cera

Una volta ultimata la pulizia del gommone si può procedere alla sua ceratura. Ci sono in commercio tante cere per gommone impregnanti che ammorbidiscono i tessuti e consentono una aumentata resistenza a screpolature varie. Ti consigliamo la Slide Cera Protettiva Silpar Tk specifica per imbarcazioni e gommoni ed evita screpolature. Queste ultime sono molto pericolose per il gommone, perché permettono all’umidità di penetrare il tessuto, rovinandone la tenuta. Un’ottima cera crea invece uno strato protettivo che non solo tiene al sicuro l’estetica del gommone, ma è anche antibatterico e impermeabile.

Veniamo alla bellezza del gommone. Per mantenerlo sempre bello, il “segreto” è un’ottima cera nutriente e protettiva. Consigliamo di scegliere prodotti cremosi o liquidi perché rispetto alle cere spray in bombolette sono più precisi e durano molto di più. L’utilizzo corretto della cera è di applicarla in modo uniforme con un panno in microfibra, dopo di che il gommone è pronto per una nuova avventura in mare, che sarà ancora più bella se avrai gli  strumenti di navigazione corretti.

Colla per pvc, come scegliere quella giusta e riparare un gommone?

Una buona colla per PVC è molto importante per ottenere elevate performance. Se stai cercando un prodotto di questo tipo, è perché probabilmente il tuo gommone  necessita di qualche sistematina. Sai come si ripara?

Un gommone da aggiustare è un problema che interessa molte persone che utilizzano questo mezzo per muoversi in mare sotto costa, affidando a questo protagonista della nautica minore la loro escursione marina.

Il topic della riparazione del gommone, e quindi delle varie colle necessarie, interessa anche i diportisti che si muovono su barche più grandi e a vela o a motore.

Gommone e tender, pur nelle loro diverse dimensioni e tipologie, sono entrambi soggetti a rischi e minacce.

I rischi e quali colle scegliere

I contatti con le rocce, movimenti bruschi e azioni di traino sono guasti imprevedibili che richiedono una buona colla per PVC o per i gommoni in neoprene.

Per prima cosa bisogna capire qual è il materiale he andrai a riparare. Non tutti i gommoni sono uguali. Alcuni presentano delle parti in PVC, come sui tubolari, altri in neoprene presente nei tessuti impermeabilizzanti.

In ogni caso è bene munirsi di un mini kit di riparazione con della colla professionale come il nostro Kit riparazione PVC Adeco, la soluzione perfetta per un intervento last minute e non annullare la gita in mare.

Usare una colla creata per il neoprene su un gommone in PVC o, al contrario, una colla per PVC su un gommone in neoprene non porta a nessun risultato buono. Per questo devi capire prima di tutto quale materiale hai davanti.

Come riparare il Gommone

Per trovare la migliore colla per PVC ti consigliamo di scegliere i migliori prodotti disponibili sul mercato. Nel momento in cui avrai acquistato la giusta colla per gommoni, potrai procedere alla riparazione del natante. Tuttavia è opportuno che tu sappia che non ti basterà solo il collante:

prima di effettuare la riparazione dovrai procurarti dei pennelli, un cucchiaio, una siringa (o un contagocce), del detergente per gommoni, carta abrasiva, una pezza adatta per coprire e riparare il danno.

Prima di tutto sgonfia il gommone, pulisci la porzione da riparare e passa della carta abrasiva sia sulla parte da rattoppare che sulla toppa stessa. In tal modo le due superfici saranno perfettamente aderenti tra loro.

A questo punto puoi passare all’operazione con il collante che andrà applicato con un pennello delle giuste dimensioni in base all’area da riparare. Ti consigliamo di stendere tre strati sia sul gommone che sulla pezza, attendendo un paio di minuti tra una stesura e l’altra. A questo punto le due parti sono pronte per essere incollate tra loro, stando attenti che non si formino bolle d’aria, non dovrai fare altro che aspettare i tempi tecnici e il tuo lavoro sarà completato!