In casa Mercury c’è un vecchio motore due tempi che da anni promette ottime performance sia nella velocità che nell’accelerazione. Il successo dei motori OptiMax inizialmente con il 75 HP ha favorito lo sviluppo di una gamma di prototipi più potenti, da 135 a 250 cv.
Il motore è il cuore della barca, e per permettergli di funzionare bene è necessario utilizzare un buon olio. Se possiedi un gommone con motore Mercury OptiMax, è preferibile utilizzare un olio per motore Mercury Quicksilver DFI specifico per motori OptiMax 2 tempi o oli per miscela fuoribordo. Questa scelta ti consente di far funzionare egregiamente il motore e ti offre le caratteristiche di potenza e velocità che abbiamo appena citato.
Olio 2 tempi commerciale vs olio 2 tempi marino
Olio ad uso marino o destinato alle a motocicli e mezzi commerciali? È una domanda che si pone chi non conosce bene il mondo della barca. Molti si chiedono, infatti, cosa rende differenti gli oli per motori marini da quelli utilizzati nel mondo delle moto e dei mezzi da lavoro. Il vero interrogativo riguarda la compatibilità dei due, cioè se è possibile utilizzare per la barca l’olio 2 tempi classico. Utilizzare l’olio per 2 tempi ad esempio per motocicli nel motore del nostro natante non lo danneggia di sicuro, ma questo non vuol dire che sia adatto. Gli oli 2 tempi commerciali non hanno le stesse capacità e caratteristiche di un olio studiato per lavorare a contatto con l’acqua salata di mare, come ad esempio l’olio per motore Mercury OptiMax, Quicksilver DFI 2 tempi che è studiato appositamente per i fuoribordo Mercury ad iniezione diretta.
Un’altra differenza importante tra olio nautico e olio commerciale sta negli additivi: gli oli marini hanno additivi studiati per avere un effetto antiusura e antiossidante nei confronti dell’umidità e della salinità in cui opera normalmente un motore da barca.
Come scegliere l’olio motore: mini guida alle 3 tipologie più diffuse
Assodato che affidarsi a oli specifici come l’olio per motore Mercury OptiMax Quicksilver DFI significa andare sul sicuro e proteggere il proprio motore, in base al rapporto tra i vari additivi possiamo suddividere gli oli in 3 tipi:
- minerali, sono oli di base che si ottengono come sottoprodotto della raffinazione del petrolio, contengono più impurità e non mantengono una fluidità e viscosità costante alle alte temperature lasciando più residui man mano che si degradano all’interno del motore.
- sintetici, vengono sintetizzati in laboratorio mediante ulteriore raffinazione degli oli minerali e componenti chimici e tendono a restare completamente operativi in una gamma di temperature più ampie rispetto ai minerali, con un notevole vantaggio in termini di usura del motore e residui carboniosi al suo interno.
- semi-sintetici, sono una via di mezzo e sono quelli con una base minerale ma realizzati con tecnologie speciali. Hanno più additivi rispetto ai minerali e sono perfetti per ambienti con inverni miti ed estati non troppo calde. Relativamente economici rispetto agli oli sintetici, hanno qualche vantaggio in più se paragonati agli oli minerali perché hanno durata maggiore, maggiore efficienta e resistenza agli sbalzi di temperatura
Nel nostro e-commerce dedicato al mondo della nautica troverai numerosi oli per motori e le schede tecniche per scegliere il miglior prodotto per il tuo gommone o la tua barca.
Hai un motore Mercury? Prova i nostri oli specifici per dare al tuo motore solo il meglio.